Luca Conca
Luca Conca ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Brera e si è laureato in Pittura nel 1998.
Nel 2004 tiene la sua prima mostra personale alla Galleria Antonia Jannone a Milano, con un testo di Alessandro Riva in catalogo.
Nel 2007 la sua mostra Doppio Sguardo, a cura di Rino Bertini, si è tenuta a Sondrio, presso la Galleria del Credito Valtellinese a Palazzo Sertoli. Il tema era la dualità nel senso di doppio ritratto, doppio punto di vista e ripetizione dello stesso soggetto. Il punto di partenza erano cinque ritratti di gemelli, tra cui il pittore e suo fratello gemello. Il testo in catalogo è stato scritto da Marco Vallora e da Armando Massarenti.
Nel 2008 Chiara Batti de La Repubblica ha invitato Luca al Premio San Fedele Arte di Milano. Nello stesso anno, il Credito Valtellinese lo incaricò di dipingere due grandi tele, alte quattro metri, per essere esposte permanentemente nella loro filiale di Morbegno.
Nel 2010 Fernando Gianesini lo ha invitato a collaborare a un progetto in evoluzione intorno al paesaggio naturale della Valmalenco, in un dialogo con le fotografie di Alfredo Corti. Ne è uscita la mostra personale L'ombra bianca della montagna.
Luca ha partecipato alla 58a edizione del Premio Michetti a Villafranca al Mare, a cura di Maurizio Sciaccaluga.
Nel 2011 Luca è stato invitato a presentare nella sezione regionale della 54a edizione della Biennale di Venezia, tenutasi nel padiglione Lombardia a Palazzo Te a Mantova.
Nel 2015 pubblica Vuoti, libretto in tiratura limitata di 25 copie, per le Edizioni Pulcinoelefante di Alberto Casiraghi, con un aforisma di Elisabetta Sem e 25 opere originali.
Nello stesso anno tiene una personale, In su la cima, alla Galleria d'Arte Contemporanea Federico Rui di Milano, curata dallo stesso Federico Rui.
Luca Conca vive e lavora a Morbegno (Sondrio).